Unboxing
Lo comprai quasi un paio d’anni fa e spesi – se non ricordo male – 8 euro circa. Oggi, cercando, lo si trova a poco meno di 10 euro. Per 270 pezzi e quattro minifig il prezzo sembra ancora valido, anche se il rapporto prezzo/pezzi è inferiore a quello dei modelli migliori, come questo . Come ormai è mia prassi, ho ordinato senza scatola originale, e il tutto si è palesato nel solito bustone a bolle.
Prima impressione e minifig
Intanto, incominciamo con il botto: i primi modelli militari di Gudi suscitarono qualche scandalo oltreoceano per il modo con il quale descrivevano le minifig nella confezione. Mentre Lego non scrive quante minifig ci sono, e altre case ne scrivono solo il numero, Gudi dichiara che il modello contiene “due soldati e due terroristi”!!!1!
A voi indovinare quali sono i soldati e quali sono i terroristi:
Notate il milite ferito…
… e notare i baffoni minacciosi.
Il modello
Il carro in sé, anche se carino, non brilla per originalità. La costruzione non è per nulla difficoltosa, e il blindato è in grado di ospitare entrambi i miliziani. Non male i colori, sabbia e caffé e nulla da dire sulla qualità sia dei mattoncini che delle minifig.
Un piccolo ma sostanziale difetto è costituito dalle ruote Gudi: mentre Lego, per le ruote di quelle dimensioni, usa i perni compatibili Technic e lascia i perni sottili per le ruote piccole e medio-piccole, Gudi le usa anche per le ruote più grandi. Il risultato è che queste ultime sono inclinate verso l’interno del veicolo, provocando uno sfregamento dei pneumatici sul telaio che ne inficia un po’ la giocabilità.
E’ un peccato, perché pur essendo un modello abbastanza elementare, l’aspetto è piuttosto curato, ben dettagliato e vintage quel tanto che basta per farmelo apprezzare. Va detto che è uno dei primi modelli Gudi usciti sul mercato e peccati veniali tipo l’uso dei perni sbagliati per le ruote sono stati corretti nei modelli successivi.
Oltre al carro c’è anche un muretto bucherellato dai proiettili, che funge da ripario per i soldati avversari. Di questi, uno è ferito e sofferente, e l’altro lo difende come può.
Insomma, anche in questo modello c’è tutto il necessario per giocare in due.
Conclusioni
Che dire di questo modello?
Da una parte ha un onesto play value: è un mini diorama, contiene ben quattro minifig, la qualità è buona e il prezzo è molto buono.
Dall’altra non è un modello che emoziona. Non raggiunge quell’equilibrio tra semplicità, giocabilità e bellezza del modello che raggiungono kit quali questo, questo o anche questo. Si posiziona sotto, non di tantissimo – il modello non è una ciofeca, badate bene! ma quel tanto che basta da lasciare il voglino in bocca.
Per finire l’ormai consueta gallery di flickr e poi la scheda di valutazione.
build on!
Scheda riassuntiva
Gudi 6019 Panther
…E dimenticavamo!
MechaMOC è sempre vivo, dorme nel suo hangar ma al bisogno lotta insieme a noi. Siccome il suo compito è mantenere la pace in casa, non sopporta i veicoli militari ;-) Peccato per il terrorista ;-)
