Credete davvero che io mi sia tirato indietro?

Se non temi questa potenza... Fatti avanti!

Se non temi questa potenza… Fatti avanti! (cit.)

Ora, devo confessarvi una cosa: in casa nostra ci sono I Lego di Papà, vale a dire i modelli a cui tengo e che ben difficilmente finiranno negli altri Lego, ovvero il mare magnum degli altri pezzi. Questo ragionamento vale anche per i Gudi 8209 e 8215, che per un periodo più o meno lungo rimarranno appannaggio dell’avgvsto genitore (ma non vi preoccupate: a parte un determinato modello, prima o poi tutti i “Lego di Papà” passano al figlio).

Fatta questa premessa, e visto il numero dei pezzi, nulla però mi impedisce di ispirarmi all’8209 e fare un mech come si deve. Questa volta mi sono ispirato ad uno schema bianco e blu, che da una parte richiama i gloriosi Lego Spazio circa 1981-2, e dall’altra si vede che è il fratello? rivale? dell’8209.

Fatevi avanti

Non temiamo niente e nessuno

Ma le cosce e le giunture... saranno Lego?

RAAAAAAHHHH!

Altra premessa: questa MOC non è esattamente… regolare. Guardando i piedi, si notano delle giunture che non sembrano Lego, e infatti non lo sono. Sono le famigerate giunture in gomma dura del Kit Transformer della Kré-o, ovvero Oxford Toys.. Qualcuno inorridirà, ma quando un figlio ti chiede il robot snodato, beh… c’è ben poco da fare.

Giocabilità

Dettagli

Dettagli

Il modello è decisamente giocabile. Volevo che una Minifig ci entrasse e stesse comodamente seduta, e così è stato. Per l’abitacolo, ho riciclato dei vetri della serie M-Tron, e la forma non mi dispiace affatto. Volevo che questo mech avesse qualche arma ad energia, e così è.

Unico punto debole sono i due scudi fluorescenti, che tendono a saltare via. Altro punto debole sono i giunti mixel, adatti per modelli più leggeri, il ché rende – a volte – difficile la posabilità del robot (e infatti il mech Ninjago usa dei giunti di plastica dura di dimensione paragonabile a quella Oxford Toys). Tuttavia, con un po’ di prove si riesce a trovare la posizione giusta.

Ooooléééééé!

Detto questo, devo dire che mi sono divertito, anche se ci ho messo ben più di un’oretta per ideare e perfezionare il modello (questa è la seconda iterazione). La cosa importante, tuttavia, è che si sia divertito il piccolo :-) e che prenda ispirazione – come sembra – per le sue MOC.

build on!