La lunga attesa
Questa richiesta nasce dalla curiosità: volevo vedere la qualità di questi omini senza marca, vedere se potevano essere un passabile surrogato per diorami e cose varie. Diciamo anche che sono stato fuorviato da alcune critiche italiane, che avvertivano della bassa qualità ma dicevano che, per i diorami, erano tutto sommato passabili. Insomma.
Come da sottotitolo, l’attesa è stata lunga. A differenza degli acquisti precedenti che viaggiavano in raccomandata, mettendoci dai 25 ai 35 giorni, questo ci ha messo due mesi esatti per arrivare dal lontano oriente nelle lande occidentali, via posta normale.
A differenza delle altre rece, non c’è l’unboxing: il tutto si è palesato in una busta anonima contenente dieci minifig smontate, ognuna di esse contenuta in una bustina singola.
Montaggio e qualità
Anche senza istruzioni, il montaggio è stato semplice ed intuitivo. Quello che comunque varia parecchio, da minifig a minifig, è la qualità.
In questo set da 10 pezzi si contano:
- 6 minifig appena passabili, nel senso che stanno in piedi montate, senza che i pezzi si stacchino
- 1 minifig con il braccio destro che resta attaccato ma si stacca con un minimo sforzo
- 3 minifig con il braccio destro che non resta attaccato neanche a piangere in mandarino.
Non che mi aspettassi chissà che cosa… ma che restassero unite, questo sì.
Inoltre: le stampe sono spesso fuori centro, pixellose se le si guarda con una lente e, in un paio di casi, di bassa qualità. Le mani, croce delle altrimenti buone minifig Gudi, a volte si attaccano bene; a volte no. Spesso e volentieri si notano maniche “sfrangiate”, così come l’interno delle gambe; in alcuni casi si vedono bozzi di plastica. Si salvano (per modo di dire) le teste e i cappelli. Alcune gambe si montano bene, per altre ci voleva un martello. Non sto scherzando: per una minifig ho usato un martello di caucciù da campeggiatore. Provate un po’ ad indovinare qual è l’esemplare che richiede le immensely strong hands ™
Detto questo, vediamo i clon^H^H^Hbaccelloni (un neanche tanto velato omaggio a “The Invasion of The Body Snatchers” del 1978, foto per foto:
Baccelloni completi
Queste sono fra le minifig più decenti del set. Nonostante tutto, si noti la stampa fuori centro dell’omino arancione e il braccio sfrangiato dell’omino in grigio.
Questo cuoco visibilmente cinese ( i cinesi sono grandi ristoratori, cit. Pane e Tulipani ) e questo poliziotto con l’elmo da conquistador spagnolo, magari proveniente da un presente alternativo dove il Vaticano ha conquistato le Americhe e i cops si vestono in modalità simil guardie svizzere,si difendono piuttosto bene: niente stampe fuori centro, solo la mano sinistra del poliziotto non si incastra del tutto bene.
Evidentemente, abbiamo un problema anche coi poliziotti: non è possibile che uno sbirro con la faccia così grintosa vada in giro con la cuffia di Jamiroquai. Il ladro, invece, è più che passabile e anzi: la manica sfrangiata gli da quel ché da duro che in un ladro non guasta mai. Peccato che il suo braccio destro venga via con uno sforzo minimo.
Dell’amico in grigio abbiamo già parlato; piuttosto, soffermiamoci su questo Robin Hood della Bassa. Minifig passabile come controfigura per filmini in stop-motion, peccato per l’ennesima manica sfrangiata.
Baccelloni a metà
Da che mondo è mondo, i mostri generalmente si uccidono col fuoco. Evidentemente clonarsi dei benzinai della Octan facilita le cose.
L’intelligenza dei Baccelloni a volte è veramente aliena. Questo si è scordato le braccia a casa.
Fate conoscenza col nemico: Minifig vs. Baccellone
Ad un’occhiata distratta, sembrano uguali. In una fiera, in un diorama affollato, possono passare inosservati. Ma occorre mantenere la guardia. Ecco come riconoscere un Baccellone!
Cittadini, all’erta!
In conclusione:
Mi sono tolto lo sfizio e, con tutta la buona volontà, a queste minifig non posso dare la sufficienza. Sono sicuramente meglio del Robot Prico’ e del Cubix Galactic Traxfigure – quantomeno questi Baccelloni sono compatibili col mondo Lego – ma al di là di questo si va ben poco in la. La sufficienza ci sarebbe stata se 9 figure su 10 fossero restate integre. Ma 3 omini che non stanno montati (ho provato a cambiare braccio destro, che credete?) e un quarto che sta montato così così, non inducono certo un buon giudizio.
Detto questo, lasciamo al buon Donald Sutherland l’ultima parola:
