Lo sforzo intrapreso nel mettere ordine ai mattoncini lego sta evidentemente portando i suoi frutti, dal momento che avere a disposizione facilmente i pezzi che servono facilita il passaggio dall’idea al modello finito. Nella fattispecie, il piccolo si è reso conto che gli servivano:
- Le porte con le sbarre (riunite insieme e tenute ferme da un paio di piatti 16x2)
- Una quantità sostanziosa di tegole inverse 2x2 e 3x2 (anche lì, tenute separate nella loro apposita scatola)
- Pezzi piatti larghi a profusione (come sopra, hanno la loro scatola)
- Pezzi lunghi 16x1, 10x1, 8x1, 6x1 – meglio se neri, grigi e marroni (anche questi uniti assieme in una torre di mattoncini).
Un paio di mesi fa questa iniziativa sarebbe passata per un lungo momento di frustrazione – dovuto all’impossibilità pratica di trovare il pezzo desiderato – e sfociata in un modellino di molto inferiore alle proprie aspettative. Ora no.
La mia parte in tutto ciò si è limitata a tirare fuori le “torri” e le “stecche” composte dai mattoncini di una determinata dimensione e lasciare a lui stesso il compito di servirsi da solo e seguire le sue istruzioni immaginarie, come le chiama lui.
Ieri sera ha poi completato il modello, creando un piccolo diorama a tema. Notate lo squalo, le scialuppe e il poveretto condannato a buttarsi dalla passerella :-)
Insomma, il suo primo diorama di una certa complessità. :-)
E il galeone non sarà proprio un modello commerciale, sarà perché é mio figlio ;-) ma trovo che sia veramente molto bello e in tema :-)